venerdì 5 febbraio 2010

un dolce dal cuore tenero

Il cioccolato, come si fa a non amarlo, desiderarlo, gustarlo. E' una delle tante meraviglie della natura, uno dei massimi piaceri della vita e il suo uso nella pasticceria crea dei veri e propri capolavori. E' risaputo e provato che stimola il buonumore, aiuta il proprio benessere fisico e psicologico, insomma un vero toccasana... anche per la dieta.
Ho letto con molto interesse un bellissimo e dolcissimo libro proprio sul cioccolato, o meglio "I Piaceri del Cioccolato" di Paul Richardson, il giro del mondo in 80 tavolette. E' proprio ideale per chi vuole immergersi completamente nel suo meraviglioso mondo... e se non si è golosi lo si diventa per forza! Il Daily Mail lo definisce "travolgente... farcito di delizia come una stecca di cioccolato belga". E' un libro di viaggi intorno al mondo del cioccolato, ricco di curiosità storiche e gastronomiche, raccontati in un modo davvero piacevole, che dà la possibilità di conoscere un pò tutta la storia del cacao, le sue origini, partendo dalla pianta fino alla sua trasformazione in "cibo degli dei":

..."Potevo soltanto immaginare l'aspetto delle bacche mature e il loro carico interno di chicchi o semi dai quali si ricava, mediante un processo industriale follemente complicato, la sostanza che chiamiamo cioccolato. Ma mentre fissavo la pianta, provai un'inspiegabile sensazione di lieve euforia, un fremito sotto la pelle simile al passaggio di una debole corrente elettrica. Accanto alle sue radici erano situate le radici delle mie consolazioni infantili, dei miei desideri di adulto e del rapporto peculiarmente intenso che milioni di persone in tutto il mondo dichiarano di avere con cioccolato, Schokolade, zsekolada, chocolaad... Non avevo mai preso in seria considerazione i legami tra cacao e cioccolato, tra la pianta e il prodotto, ma tutt'a un tratto il collegamento mi era stato rivelato. Il mio appetito venne stimolato, i miei occhi erano stati aperti."...

Le sue mille preparazioni e usi in cucina, soprattutto per preparare dessert gustosissimi, lo consacrano l'ingrediente principale di dolci, praline, gelati... c'è addirittura chi lo usa in abbinamenti impensabili e originali, come questo che ho scoperto per caso, il parmigiano reggiano al cioccolato! Certo che la fantasia dei maestri cioccolatieri non ha limiti, però la curiosità è tanta che prima o poi penso di cedere alla tentazione di provarlo.
Il mio dolce preferito al cioccolato è molto semplice, come tutte le ricette che mi piace provare ed assaggiare. Ma è soprattutto legato a ricordi di momenti sereni e gustosi trascorsi con amici davvero speciali. Un dolce dal cuore tenero e si capisce subito appena ci si affonda il cucchiaio, dentro c'è davvero una bella e inaspettata sorpresa... da leccarsi le dita! L'ho imparato dalla mia carissima amica Antonella, uno chef di alta cucina del suo ristorante Al Fornello da Ricci a Ceglie Messapica, dove praticamente sono cresciuta con dolcissime coccole e non solo... il mio posto ideale per appagare tutti e cinque i sensi e dove mi piace rifugiarmi per gustare ottimi piatti e godere della bellissima e affettuosa compagnia di tutta la sua famiglia. 


la ricetta di Antonella
ingredienti per 8 persone:
200 g burro, 100 g nocciole, 100 g zucchero a velo, 40 g farina, 40 g cacao amaro, 4 uova, 3 amaretti, 1 bustina vanillina, burro e zucchero di canna per gli stampini, sale


Tritare a lungo le nocciole con gli amaretti fino ad ottenere una farina fine. Con lo sbattitore elettrico montare per venti minuti il burro con lo zucchero a velo e un pizzico di sale, quindi unire al composto le uova intere e sempre mescolando, la farina bianca, quella di nocciole, il cacao in polvere e la vanillina. Imburrare 8 stampini per budini (di forma a piacere), in materiale da forno o semplicemente quelli in alluminio usa e getta, spolverizzarli di zucchero di canna, e distribuire l'impasto preparato. Infornare a 200° C per 10 minuti esatti. Sformare i dolcetti nei piatti individuali e spolverizzarli di zucchero a velo. Se cotti a puntino, al taglio i dolcetti avranno un cuore cremoso... e squisito!!!
Con quale vino accompagniamo questa dolce delizia? E' davvero difficile fare un abbinamento giusto ed equilibrato quando il componente principale di un dolce è il cioccolato. Poi se a parlare è il gusto di una semplice appassionata del gioco degli abbinamenti tutto si complica. In questo caso molto dipende dalla percentuale di amarezza del cacao, dalla varietà degli ingredienti... comunque l'ideale sarà sicuramente un vino dolce, con una certa gradazione alcolica e zuccherina, una buona struttura all'altezza anche del cioccolato più amaro. Io sceglierei un Recioto della Valpolicella, un vino che penso potrebbe "sposarsi" molto bene per le sue qualità organolettiche e per la sua particolare tonalità di colore, un rosso granato dal sapore vellutato e amabile... il mio preferito. Prendetelo come un consiglio del tutto personale, non ho certamente le carte in regola per fare un corretto abbinamento, ma il bello è proprio questo, poter giocare con i gusti e cercare di far andare il più possibile d'accordo i sapori del cibo e del vino, una sfida non facile ma non impossibile... magari prima o poi mi fermerò ad annotare le mie note sul tema abbinamenti, chissà!
   
Annalisa questo dolce è tutto per te! :) 
Se hai voglia di tanto cioccolato allora prova anche la sacher torte... un'altra vera delizia per il palato!
...e per tutti i cuori golosi :*

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